Damien Laureau - L'Alliance 2023
Il Domaine Damien Laureau è oggi una delle firme più ispirate di Savennières, sulla riva destra della Loira, dove il chenin trova uno dei suoi terroir più caratteristici. Stabilitosi a Sainte Gemmes sur Loire alla fine degli anni '90, Damien Laureau ha progressivamente ridotto il suo vigneto per concentrarsi quasi esclusivamente sull'appellazione, con lo sguardo di un vero orafo. La conduzione delle vigne in agricoltura biologica, senza prodotti di sintesi, è accompagnata da un lavoro meticoloso dei suoli e da un rigoroso rispetto delle rese, al fine di privilegiare l'equilibrio naturale dell'uva. Il domaine si estende su un mosaico di micro terroir di sabbie, scisti e rioliti che conferiscono ai vini una tensione minerale marcata e una grande purezza aromatica. Ogni cuvée è pensata come una lettura precisa di questi appezzamenti, con vinificazioni lente e poco interventiste per lasciare esprimere il terroir. L’Alliance occupa un posto singolare nella gamma, vera porta d'ingresso all'universo dei grandi Savennières di Damien Laureau, offrendo al contempo un piacere immediato e una bella accessibilità.
L’Alliance 2023 è un Savennières secco ottenuto esclusivamente da chenin blanc, nato dall'assemblaggio dei mosti di tutti i vigneti del domaine, con una parte importante di vigne giovani. Questa cuvée riunisce i diversi micro terroir di sabbie e scisti arenacei, offrendo una visione panoramica dello stile Laureau, tra energia, rettitudine e golosità. Le uve, vendemmiate a mano a perfetta maturazione, sono pressate delicatamente prima di una chiarifica leggera che preserva la materia e la profondità aromatica. La fermentazione avviene lentamente in vasca inox, con solo lieviti indigeni, per conservare la precisione del frutto e la leggibilità del terroir. L’affinamento sulle fecce fini prosegue poi per circa dieci mesi in vasca, senza legno, il che apporta volume, una texture leggermente gessosa e un supplemento di complessità senza mascherare il chenin. L’imbottigliamento in domaine, al termine di questo affinamento sulle fecce, fissa un equilibrio particolarmente armonioso sull’annata 2023, al contempo luminoso, diritto e delicatamente salino.
Alla degustazione, L’Alliance 2023 svela un colore oro pallido brillante con riflessi verdi che annunciano freschezza e precisione. Il naso si apre su note di fiori bianchi, biancospino e tiglio, accompagnate da aromi di pera croccante, mela fresca e limone maturo, con in filigrana una punta di pietra focaia tipica dei grandi Savennières. Al palato, l’attacco è diritto e vivace, sostenuto da un’acidità fine che allunga il vino senza irrigidirlo, poi la materia guadagna ampiezza per offrire un centro bocca carnoso, salivante, dal tocco quasi gessoso. I sapori di frutti bianchi, agrumi e mela cotogna giovanile si mescolano a una leggera amarezza nobile che struttura il finale. Quest’ultimo si prolunga a lungo su un registro salino e minerale, di grande purezza, che invita immediatamente a ritornare. A tavola, L’Alliance 2023 si abbina idealmente a un ceviche di orata, pesci alla griglia, capesante scottate, pollame arrosto alle erbe o un risotto agli asparagi, e accompagna anche magnificamente i formaggi di capra della Loira e le paste pressate poco stagionate.
Vitigno: 100% Chenin Blanc