Clos de la Barthassade - L'Open 2023
Adagiato sui freschi pendii di Montpeyroux, Jonquières e Saint-Saturnin, Clos de la Barthassade ha prodotto Les Ouvrées 2023, un rosso profondo e raffinato che incarna l'interpretazione più ambiziosa della tenuta della AOP Terrasses du Larzac. La struttura minerale dei terreni sassosi, le notti fresche che preservano l'acidità e un approccio enologico a basso intervento si traducono in un vino più equilibrato di una semplice vetrina, perfetto sia per la tavola che per l'invecchiamento in cantina.
La cuvée assembla Syrah (50%), Mourvèdre (35%) e Grenache (15%) vinificati separatamente, poi invecchiati per 20 mesi in demi-muid, botti e uova di cemento per affinare la consistenza senza marcare il frutto. Questa architettura di lungo invecchiamento conferisce pienezza, grana e lunghezza, consentendo al contempo alla freschezza del terroir di esprimersi. Nel bicchiere, il colore rubino scuro annuncia un naso già espressivo di frutti neri (mora, ribes nero), spezie e gariga, esaltato da un soffio di menta e un tocco di grafite. Il palato è ampio e succoso, sostenuto da tannini maturi e cesellati; il cuore del frutto rimane pulito e denso, la struttura salina si distende in un finale lungo, speziato e fresco, che conferma la nobiltà del Mourvèdre e la schiettezza del Syrah in questo settore. L'insieme unisce potenza controllata e precisione aromatica, con uno stile diretto e luminoso specifico dei grandi rossi del Larzac.
Servire a 16-17°C dopo una breve aerazione per esaltarne il bouquet. Il vino è già molto convincente, ma acquisirà complessità nel corso di 10 anni o più, poiché la sua struttura e l'invecchiamento lo predispongono pienamente a questo.
Vitigni: 50% Syrah, 35% Mourvèdre, 15% Grenache.