Castello di Bois Brinçon - I salici di Montbenault 2020
Immerso nel cuore dell'Angiò, lo Château de Bois Brinçon vanta una storia secolare (fondato nel 1219) e un approccio parcellare che valorizza la diversità dei terreni della Loira. La filosofia della casa: vendemmie manuali, rese controllate e affinamento misurato per esprimere l'integrità dello Chenin e la personalità dei terroir.
Les Saules de Montbenault è un micro-appezzamento di 0,80 ettari situato a Faye-d'Anjou, coltivato a Chenin su rioliti, rocce di origine vulcanica estremamente rare in Anjou. Densità di 5.000 ceppi/ha, resa di circa 20 hl/ha, raccolta manuale con cernita di uve dorate non botritizzate: tutto contribuisce a un'espressione pura, salina ed energica del luogo. Pressatura lenta (da 8 a 10 ore) di grappoli interi per un succo pulito e preciso. Fermentazione in botti da 400 litri, seguita da affinamento sui lieviti nella stessa botte, per conferire volume senza mascherare la struttura gessosa e la tensione vulcanica. Imbottigliamento con solforosa dosata per preservare la luminosità del frutto.
All'assaggio, si ottiene un vino dal colore paglierino brillante. Naso diretto e luminoso: agrumi (limone, pompelmo), pera, fiori bianchi, sentori di pietra focaia/gesso che sono il segno distintivo di Montbenault. Palato cesellato e salino, sostenuto da una fine acidità; il cuore del frutto rimane puro, il finale è lungo, avvolgente, con un ritorno di agrumi vivaci e pietra bagnata. Uno Chenin dell'altitudine dell'entroterra: verticalità, energia, precisione. Ideale con ostriche e crostacei, capesante scottate, pesce bianco (spigola in crosta di sale, merluzzo perlato), pollame in crema, cucina vegetale (asparagi, finocchio, limone candito). Servire piuttosto freddo e lasciare che il vino si apra nel bicchiere.
Varietà d'uva: 100% Chenin Blanc.